PERdiQUA – Si misero in cammino

L’Oratorio estivo 2016 «Perdiqua – Si misero in cammino» ci mette in viaggio e ci spinge a fidarci di chi ci indica una direzione e ci promette una meta. Attraverso l’esperienza dell’esodo del popolo di Israele capiremo che la vita ci mette in cammino e chiede ogni giorno di non arrendersi, perché c’è chi fa la strada e la percorre con noi.

Il viaggio parla della vita, dice come sia possibile fissare una meta e camminare con determinazione, a volte anche con fatica, al solo scopo di raggiungerla.

Durante l’Oratorio estivo 2016 ci metteremo in cammino, senza paura degli ostacoli, sapendo fidarci di Dio. Lui, fin dal principio, ha scelto di stare con noi, di accompagnarci, liberarci dal male e donarci una vita nuova.
Non avremo paura di riconoscere che la meta è alta, perché colma ogni nostro desiderio e ogni nostra speranza. Sapremo parlare ai ragazzi di tutto quanto ci spinge a credere e ad amare e avremo il coraggio di offrire loro un senso e una direzione per crescere e realizzare la vita, puntando alla felicità che dura per sempre.
Diremo ai ragazzi: «Perdiqua»! Lo slogan dell’Oratorio estivo 2016 ci impegna a fare strada nel cammino, in questo viaggio che è la vita, pronti ad assumerci la responsabilità di educare e di accompagnare con la sola pretesa di stare accanto e camminare insieme.
Il sottotitolo di questa proposta «Si misero in cammino» indica la scelta di fidarsi di Dio. Nella sua misericordia il Creatore non è rimasto in silenzio ma ha compiuto con noi la «storia», che è storia di salvezza. Una storia innanzitutto da ricordare e poi da realizzare ancora una volta, facendo la nostra parte.
In questo Oratorio estivo, nell’Anno della Misericordia, andremo all’essenziale del messaggio che ci viene dalla Parola di Dio e che ci svela il volto di un Dio che ci ama, fino a farci vivere per sempre insieme a lui.
Il cammino ha la sua meta, il viaggio il suo percorso, la strada la sua direzione. Dentro questa prospettiva si giocano le nostre scelte e la nostra libertà, la risposta ai nostri desideri più grandi e la forza di affrontare le difficoltà della vita, il dolore, la sofferenza, il peccato, persino la morte. L’esperienza quotidiana dell’Oratorio estivo ci aiuterà a capire che Dio risponde facendosi accanto nel viaggio, anzi, mettendosi alla guida, stando davanti, in modo nuovo e sorprendente.
Per comprendere questo mistero, ci faremo aiutare dalla storia di un popolo che è stato liberato da Dio. È il popolo eletto, che ha vissuto la sua avventura nell’Esodo raccontato dalla Bibbia. Il popolo di Dio ha sperimentato la schiavitù in Egitto, ha saputo chiedere aiuto al suo Signore, è stato ascoltato e poi liberato da lui, si è messo in cammino, avendo chiara la meta della «Terra promessa».
I luoghi attraversati dal popolo di Israele sono gli stessi che attraverseremo simbolicamente durante l’Oratorio estivo, per capire quali sono le circostanze della vita che ci rendono più forti e non ci fanno perdere la via. Sarà come percorrere nuovamente il viaggio dall’Egitto alla Terra promessa, attraversando il mar Rosso, vivendo l’esperienza del deserto, lasciandosi orientare e guidare dalla presenza di Dio sul monte.