Approfondimenti

Mario Delpini

Vocabolario della vita quotidiana.
«Al risveglio, ogni mattina, prima di rendersi conto se si tratti di una domenica o di un lunedì, una certezza accompagna il credente: questo è un giorno benedetto da Dio. Prima di contemplarsi allo specchio per registrare il fiorire della giovinezza o l’infittirsi delle rughe, il credente è persuaso: la mia vita è benedetta da Dio!». Con queste parole si conclude il Vocabolario della vita quotidiana, il primo libro di monsignor Mario Delpini da Arcivescovo di Milano. Il libro (64 pagine, euro 2,50) sarà lanciato domenica 24 settembre, come supplemento al giornale, e in vendita presso tutte […]

“La famiglia è sotto attacco. Non solo per le unioni civili”

16/11/2017  La denuncia di Adriano Frascaroli, del Forum associazioni familiari Piemonte. «Il Parlamento è ancora troppo distante e, malgrado gli spot elettorali, di un vero programma per sostenere le famiglie ancora non c’è traccia». Un esempio di risposta virtuosa arriva dalla Francia, dove, dopo anni di interventi a sostegno delle famiglie, sono state superate le 800.000 nascite annue, con una media di due figli per donna.

«Oggi in Italia la famiglia è sotto attacco. No, non parlo delle unioni civili, ma dell’indifferenza della politica, che solo ora, con molto ritardo e in modo non sistematico, sta iniziando a rendersi conto di […]

Dire grazie ai preti

In questo mese in cui ricorrono Ordinazioni Sacerdotali ed anniversari di Ordinazione non è fuori luogo   quanto riportato nell’articolo che segue di Chiara Bertoglio

Io sono quella dello “spezzare le lance”. E oggi una lancia la voglio spezzare per una categoria piuttosto bistrattata e assai poco lodata, quella dei preti. Molti di noi sono personalmente molto grati a questo o quel prete, ricordando un’omelia, una confessione, un ritiro che ci hanno segnati; un’atmosfera, un’accoglienza, una cordialità o anche un momento di serietà salutare, che ci ha aiutati a rientrare in noi stessi.

Ma “i preti” in quanto tali, in pochi li […]

Papa Francesco

Gesù verità della storia
Iniziamo oggi, Prima Domenica di Avvento, un nuovo anno liturgico, cioè un nuovo cammino del Popolo di Dio con Gesù Cristo, il nostro Pastore, che ci guida nella storia verso il compimento del Regno di Dio. Perciò questo giorno ha un fascino speciale, ci fa provare un sentimento profondo del senso della storia. Riscopriamo la bellezza di essere tutti in cammino: la Chiesa, con la sua vocazione e missione, e l’umanità intera, i popoli, le civiltà, le culture, tutti in cammino attraverso i sentieri del tempo.

Ma in cammino verso dove? C’è una mèta comune? E qual è questa […]

Auguri di Buona Pasqua con le parole di Don Tonino Bello

“… Non permettere che sulle nostre labbra il lamento prevalga mai sullo stupore, che lo sconforto sovrasti l’operosità, che lo scetticismo schiacci l’entusiasmo e che la pesantezza del passato ci impedisca di far credito al futuro.

Aiutaci a scommettere con più audacia sui giovani e preservaci dalla tentazione di blandirli con la furbizia di sterili parole, consapevoli che solo dalle nostre scelte di autenticità e di coerenza essi saranno ancora disposti a lasciarsi sedurre.

Moltiplica le nostre energie perchè sappiamo investirle nell’unico affare ancora redditizio sul mercato della civiltà: la prevenzione delle nuove generazioni dai mali atroci che oggi rendono corto […]

Atto penitenziale

2° Scheda: L’Atto penitenziale
Subito dopo l’inizio della Santa Messa i fedeli, insieme al sacerdote, compiono l’atto penitenziale, con il quale, davanti a Dio e alla comunità, si riconoscono peccatori e si affidano alla divina misericordia. Ordinariamente, l’atto penitenziale si struttura in quattro parti: l’invito al pentimento; il silenzio; l’invocazione della misericordia; l’«assoluzione» del sacerdote.

Per tutta la sua durata i fedeli rimangono in piedi, perché, nonostante la miseria del loro peccato, il Padre li tratta ancora da figli e, pieno di compassione, si getta al collo di ciascuno per dare loro il bacio della comunione e della pace (cfr. Lc 15, […]

Segno della croce

1. Il significato del segno della croce con l’acqua benedetta
La prima scheda è dedicata al segno di croce con l’acqua benedetta che, facendo memoria del battesimo, purifica il nostro spirito e ci prepara all’incontro con Dio. Solitamente chi entra in chiesa per partecipare a una celebrazione liturgica o per raccogliersi da solo in preghiera, appena varcata la soglia immerge la mano nell’acqua benedetta che trova nell’acquasantiera e con quella traccia un segno di croce sul proprio corpo, toccando la fronte, il petto e le spalle e nominando le tre persone divine, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. […]

L’invocazione prima della Comunione

«O Signore non sono degno»
La partecipazione alla Messa raggiunge il suo vertice nella Comunione eucaristica, quando i fedeli, dopo aver ascoltato la Parola di Dio, si nutrono di Cristo, Pane di vita. Per questo l’intera celebrazione può essere considerata un itinerario di preparazione alla Comunione. Da un lato, siamo invitati ad attivare le virtù teologali dell’amore, della fede e della speranza, perché cresca in noi, sempre più vivo, il desiderio di incontrare il Signore e di dimorare nel suo amore. Dall’altro, siamo chiamati a invocare con grande intensità la misericordia di Dio per non correre il rischio di essere […]

Fermate l’inutile strage del nostro presente

E’ un nuovo genocidio.
Dopo Stalingrado e Sarajevo nel ‘900, Aleppo è la tragedia oltre che di un assedio medievale, di un esodo quasi forzato di civili, di una guerriglia urbana fatta di una inarrestabile catena di attentati e rappresaglie; oltre a questo Aleppo è la tragedia di un suicidio politico avallato dall’indifferenza della comunità internazionale.

Basta scorrere qualche libro di storia, o sfogliare qualche pagina della Bibbia, per capire cosa sia stata la Siria: la terra di conversione di San Paolo in antichità e, nei secoli, una società capace di far convivere, in particolar e ad Aleppo la capitale economica […]

Confessione

Il sacramento. Confessione, ecco cosa non fare di Riccardo Maccioni
Il Papa ripete spesso che non esiste peccato che il Signore non possa perdonare. Però bisogna prepararsi bene al sacramento della Confessione. Ecco cosa fare e cosa no.

Di qui l’invito a riscoprire la Confessione, il sacramento della Riconciliazione, o Penitenza, dove abbiamo la certezza dell’incontro con il Signore. Tuttavia ci sono dei gesti che devono preparare il sacramento. E’ opportuno un diligente esame di coscienza, il pentimento e l’accusa dei propri peccati davanti a un sacerdote. Tante volte infatti, rischiamo di arrivare alla Confessione impreparati o con un atteggiamento sbagliato. Monsignor Mario Delpini, […]